Oggi il giudizio di appello all’omicida di Matteo
Dai 4 anni del primo grado (era un reato commesso prima della legge sull’omicidio stradale) si è passati a due con sospensione condizionale.
Non è stato rivisto niente sulla dinamica dei fatti, ma c’è stata una somma di “sconti” di pena che ha portato a questo risultato.
Da domani l’omicida potrà di nuovo guidare.
La speranza è che abbia imparato qualcosa ed il rimorso per quello che ha fatto l’accompagni.
Non ho mai conosciuto questo signore ( ha l’età che avrebbe Matteo)… ma temo che un individuo che passa a 70 kmh un incrocio con un semaforo rosso da 4 secondi ( questa è la verità processuale) non abbia queste “sensibilità”.
MATTEO RESTERÀ SEMPRE VIVO NEI NOSTRI CUORI.