È nata la Fondazione Matteo Ciappi onlus
È nata la Fondazione Matteo Ciappi onlus. A presentarla, questa mattina in Palazzo Vecchio, Andrea Ciappi, padre di Matteo, morto a 27 anni la sera del 5 settembre 2015 all’incrocio fra via Agnolo Poliziano e via Lorenzo il Magnifico, travolto dalla Mercedes guidata da un giovane albanese, poi condannato in primo grado, al termine del giudizio in abbreviato, a 4 anni di reclusione per omicidio colposo. Con lui gli assessori Federico Gianassi e Alessia Bettini e il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli.
Matteo era un dottore forestale che all’attività di lavoro univa l’impegno come volontario della protezione civile, operando da diversi anni con l’associazione VAB (Vigilanza Antincendi Boschivi).
«Lo scopo della Fondazione – si legge nello statuto – è diretto ad intraprendere iniziative di beneficenza e di promozione culturale senza specifiche limitazioni, anche territoriali. L’azione della Fondazione avrà un interesse particolare nella promozione delle attività di volontariato ed in particolare quelle legate alla Protezione Civile ed al miglioramento della sicurezza stradale».
«La tragedia che ha colpito la nostra famiglia – ha spiegato Andrea Ciappi – è stata tremenda. Ma al contempo è stata meravigliosa la manifestazione di stima e di affetto verso Matteo e verso di noi da parte degli amici e dei compagni di volontariato. Manifestazione che ci ha spinti da subito a fare qualcosa per mantenere vivo l’ideale di solidarietà e di impegno civile nel quale credeva Matteo, come anche dare il nostro contributo perché non debba più continuare la distruzione di così tante vite sulle nostre strade. Conclusa la parte civile della vicenda giudiziaria seguita all’incidente ed ottenuto il risarcimento, io e la mia famiglia abbiamo deciso di dedicare parte di questo alla costituzione della Fondazione Matteo Ciappi onlus. La Fondazione ha lo scopo di continuare in modo più efficace e strutturato l’impegno nostro e dei tanti amici che vogliono mantenere il ricordo di Matteo e diffondere gli ideali di solidarietà in cui credeva».
La Fondazione è stata istituita il 31 luglio scorso con atto del notaio Andrea Venturini, prevedendo tutte le caratteristiche e dotazioni previste dalle norme attuali, per ottenere il riconoscimento della personalità giuridica dell’ente e la sua qualificazione come onlus. É attualmente in corso il processo di validazione presso la prefettura di Firenze, come previsto dalla normativa.
«Sono convinto che la Fondazione saprà fare un lavoro eccezionale – ha sottolineato l’assessore Gianassi – rappresenterà una grande forza collettiva a servizio del bene comune. Da parte nostra saremo di supporto alle sue iniziative».
«Vogliamo onorare la memoria di Matteo e il suo impegno nella protezione civile con un convegno dedicato a questi temi nel mese di dicembre – ha dichiarato l’assessore Bettini – la Vab è una realtà importante, c’erano anche i suoi volontari lo scorso 2 settembre a domare l’incendio sulle colline di Careggi».
«Un’iniziativa costruita su tre pilastri, ambiente, sicurezza stradale e volontariato – ha detto il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – oggi c’è molto bisogno di fare circolare questi temi tra i giovani».
Tra le iniziative è previsto anche il 1° Memorial Matteo Ciappi, concorso fotografico di valenza nazionale. Ad organizzarlo il gruppo fotografico ‘Il Cupolone’: Matteo era un appassionato fotografo, aveva vinto concorsi e fatto parte, proprio come fotoreporter, della carovana del Giro d’Italia.